Passata la soglia degli 85 anni di attività prendo il timone della azienda di famiglia.

Non è solamente una successione naturale ed un dovere nei confronti della mia famiglia ma anche un onore, infatti dopo essere cresciuto vedendo mio padre Alessandro e mio zio Roberto che con tenacia e dedizione hanno saputo coltivare quello che era il sogno di mio nonno, non posso non sentirmi onorato di seguire le loro orme.

Nonno Ennio nel 1934, anno di fondazione della ditta, non avrebbe mai immaginato che quel piccolo ed angusto negozio sarebbe diventato una realtà consolidata con una fitta e fedele clientela che ha saputo ripagare con affetto ed ammirazione gli innumerevoli sacrifici che nel corso degli anni la mia famiglia ha dovuto affrontare per creare dal nulla la produzione.

Abbiamo saputo anticipare le mode, seguire le passioni e fatto crescere generazioni di ciclisti.

Tra i numerosi modelli alcuni ci hanno resi famosi come l’intramontabile bicicletta Erre dai freni a bacchetta, un must per chi non voleva passare inosservato, il Moskito, oggetto dei desideri dei teenagers degli anni novanta o le primissime MTB che hanno spopolato negli stessi anni fino ad arrivare all’attuale bicicletta elettrica, Ergos, indispensabile per le esigenze moderne che richiedono una mobilità sostenibile ed una particolare attenzione all’impatto ambientale.

La produzione delle biciclette elettriche è stata fortemente voluta da mio padre che già 25 anni fa con estrema lungimiranza iniziò a costruire i primi prototipi.

Anche a livello sportivo vantiamo con orgoglio la vittoria di due campionati del mondo, uno su strada e l’altro a cronometro nel 2009.

Con immutato entusiasmo raccolgo il testimone e grazie alla collaborazione di personale altamente qualificato continuo costantemente la ricerca della miglior qualità vanto di un prodotto artigianale facendo si che ogni bicicletta risulti semplicemente straordinaria.

Giuseppe Eusebi